Admin

Admin

Il Coordinatore nazionale del sindacato interviene sulle nuove misure del governo. 

Mercoledì, 24 Novembre 2021 07:52

10 dicembre 2021. SCIOPERO UNITARIO DELLA SCUOLA

Proclamato lo sciopero generale di tutto il personale docente, Ata ed educativo del Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola per l’intera giornata del 10 dicembre 2021.

La Gilda invita i docenti ad aderire allo sciopero unitario, indetto con Cgil, Uil, Snals, soprattutto per i seguenti motivi: 

 

1.  La scuola ha diritto a stipendi dignitosi, no alle elemosine!

2. Tutto il lavoro va retribuito. No all'obbligo formativo gratuito!

3. Stop alle leggi ammazza-contratto e agli atti unilaterali!     

4. No alle riforme "a invarianza d'organico". La scuola ha bisogno di risorse umane, docenti e ATA! 

5. Si a un sistema strutturale e permanente di abilitazioni per superare l'emergenza del precariato!

6. Si all'insegnamento, no alla burocrazia

7. Si alle autonomie con 500 alunni, la logica dei tagli e accorpamenti non ha pagato!

8. No alla regionalizzazione della scuola!

Comunicato unitario di Gilda-Unams, Flc Cgil, Uil Scuola e Snals

FLC Cgil, UIL Scuola, Snals-Confsal e Gilda Unams hanno presentato nota ufficiale al Ministero del Lavoro, al Ministero dell´Istruzione e alla Commissione Garanzia, di proclamazione dello stato di agitazione e di richiesta di esperimento di tentativo di conciliazione.

 Sarà ancora Rino Di Meglio a rivestire la carica di coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti. I delegati riuniti a Roma da tutta Italia lo hanno riconfermato a maggioranza alla guida del sindacato. 

Nel pomeriggio del 26 ottobre si è tenuta una riunione a distanza tra il Ministero dell’Istruzione e le OO.SS rappresentative del comparto scuola avente per ordine del giorno l’avvio delle procedure concorsuali ordinarie per ogni ordine e grado.

Edilizia scolastica, stipendi, precariato, concorsi e reclutamento, burocrazia. È lunga la lista dei problemi che attanagliano la scuola italiana, elencati da Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, ospite questa mattina a Coffee Break, il programma di approfondimento giornalistico in onda su La7 condotto da Andrea Pancani. 
 
“La fotografia scattata da Legambiente sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi ritrae, purtroppo, una situazione che si è ormai cristallizzata nel tempo e che conferma per l’ennesima volta l’inaccettabile divario tra il Nord e il Sud del nostro Paese.
Edifici fatiscenti, che soprattutto nel Mezzogiorno non rispondono ai necessari requisiti strutturali, rappresentano un autentico vulnus del sistema scolastico italiano.
La carenza di spazi idonei è, soltanto per citare un esempio, una delle cause del sovraffollamento delle aule, problema atavico della nostra scuola.
Ci auguriamo che le risorse del Pnrr stanziate per la messa in sicurezza e la riqualificazione delle scuole vengano impiegate cum grano salis e che i progetti finanziati vengano poi conclusi”.
Così il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta i dati della ventunesima edizione del rapporto ‘Ecosistema Scuola’ presentati oggi.

“Invito tutto il personale scolastico ad aderire con convinzione allo sciopero del 10 dicembre perché l’elenco di motivi per i quali è stata proclamata questa mobilitazione è molto lungo e riguarda non solo gli aspetti economici, ma anche quelli normativi legati al rinnovo del contratto”. Questo l’appello rivolto da Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams, alla folta platea composta da migliaia e migliaia di lavoratori della scuola che questa mattina hanno partecipato all’assemblea online trasmessa in streaming dal canale YouTube della Fgu e da GildaTv.

 
“Il tracciamento dei contagi è fondamentale per tenere l’epidemia sotto controllo, circoscrivere i focolai ed evitare, così, che si ritorni alla didattica a distanza. Bene, quindi, le nuove misure relative alla gestione della quarantena nelle scuole. Auguriamoci che, dopo il flop dello scorso anno, adesso la macchina organizzativa abbia ingranato la marcia giusta e che il tracciamento funzioni”.
Domenica, 10 Ottobre 2021 21:08

COMUNICATO UNITARIO DI SOLIDARIETÀ ALLA CGIL

 

Roma, 9 ottobre 2021

La devastazione della sede nazionale della CGIL a Roma da parte di un gruppo di violenti squadristi costituisce un'inaccettabile violazione delle libertà democratiche. 

Non è concepibile che nel 2021 si sia costretti a ricorrere alle forze dell'ordine per tutelare la normale integrità di una sede sindacale. 

I colpevoli vanno identificati con rapidità e severità. 

I sindacati rappresentativi dell'istruzione non si fanno intimorire, restano vigili ed attivi per tutelare la democrazia ed i valori costituzionali e si stringono tutti vicini alla Confederazione CGIL formando virtualmente un muro a difesa delle lavoratrici, dei lavoratori e dei loro rappresentanti. 

Uniti perché non succeda mai più

CISL FSUR UIL Scuola RUA SNALS Confsal GILDA Unams
Maddalena Gissi Giuseppe Turi Elvira Serafini Rino Di Meglio